Ecco il nostro programma per le elezioni studentesche del 19 e 20 marzo 2019. Questi sono i punti su cui vorremmo lavorare per migliorare l’Università di Torino:
Tasse e contributi
- Rispetto i limiti di legge in tema di tassazione. Ogni Università è obbligata a rispettare un vincolo statale e, secondo i nostri calcoli sui bilanci, UniTo non lo rispetta, chiedendo circa 25 milioni di euro in più alle studentesse e agli studenti
- Possibilità per studenti e studentesse che non riescono a laurearsi nella sessione straordinaria di marzo/aprile, e che abbiano concluso i propri esami, di non pagare obbligatoriamente l’intero importo delle tasse per il solo completamento della tesi
- Spostamento delle scadenze per la presentazione dell’ISEE più in avanti
- Aumento della no tax area fino a 23 mila euro
Accesso all’Università
- Miglioramento dell’orientamento in ingresso
- Ripensamento dei sistemi di accesso da parte di UniTo, investendo maggiormente su corsi con criticità di aule e docenti
- Rispetto della legge sulla questione dell’accesso programmato, spesso inserito in modo illegittimo, e garanzia di diritto allo studio, sancito dalla nostra costituzione.
Internazionalizzazione
- Finanziamento delle borse tesi all’estero in tutto l’Ateneo
- Attivazione e/o implementazione di corsi di laurea bi-nazionali
- Integrazione dell’importo delle borse Erasmus.
Didattica
- Attivazione di più insegnamenti con Visiting Professor
- Istituzione di un’unica sezione sulla tesi di laurea all’interno dei siti dei diversi poli, con informazioni più approfondite su avvio e svolgimento della tesi, e sulla prova finale , sia per triennali che per magistrali
- Aumento degli abbonamenti della biblioteca alle riviste scientifiche relative ai vari campi di studio.
Aule studio, biblioteche e altri spazi
- Utilizzo di alcune aule, attualmente chiuse al di fuori degli orari di lezione, vengano utilizzate quando libere, in modo anche autogestito, per compensare il sovraffollamento delle aule studio e delle biblioteche, sia per studio individuale che di gruppo
- Ingresso con oggetti personali a discrezione dello studente in tutte le biblioteche di UniTo, senza l’obbligatorietà di utilizzo dell’armadietto
- Estensione dell’orario di apertura nelle aule studio e nelle biblioteche fino alle 23.30/00.00, sopratutto nei periodi delle sessioni d’esame
- Aumento delle aree break e delle aule per le associazioni studentesche.
Cultura e altre attività all’Università
- Aumento dei fondi per incrementare il numero delle tessere museo
- Aumento dei fondi per le associazioni studentesche, per la promozione di attività culturali all’interno e all’esterno dell’Università
- Costi dei corsi sportivi al CUS più accessibili agli studenti, con la possibilità di poter svolgere una lezione di prova gratuita iniziale per ogni corso.
Mobilità
- Investimenti sulla mobilità studentesca da parte di UniTo, con l’integrazione di un fondo per gli abbonamenti GTT per gli studenti dell’Ateneo
- Aumento delle tratte e della frequenza dei Night Buster
- Incremento delle tratte sia per le stazioni sia tra i vari poli dell’università
- Estensione della tariffa per studenti di GTT a tutti gli studenti di qualsiasi età, e non solo agli under 26.
Ambiente
- Aumento delle aree ecologiche all’interno dell’università dove presenti e creazione delle stesse dove ancora assenti, così da incentivare gli studenti alla raccolta differenziata
- Aumento dei turet all’interno dei poli e eventualmente inserire i distributori di acqua, per evitare il consumo di plastica
- Richiesta della distribuzione di borracce al momento dell’iscrizione all’università, e vendita di queste ad un prezzo agevolato.